Ancelle della Carità

La Congregazione delle suore Ancelle della Carità nasce a Brescia nel 1840, fondata da Paola Di Rosa che, divenuta religiosa con il primo gruppo di compagne, prenderà il nome di suor Maria Crocifissa.

Dal 1840, anno della fondazione ospedaliera, al 1855, anno della morte, Suor Maria Crocifissa risponde con le sue Figlie all’appello di Cristo ovunque l’uomo le chiama:

  • lazzaretti, ospedali civili e militari, campi di battaglia
  • assistenza parrocchiale e catechistica
  • assistenza educativa: scuole elementari, studentati, collegi, orfanotrofi e scuole per sordomuti assistenza morale: case della provvidenza
  • assistenza nelle case di riposo e a domicilio per i più bisognosi

Da quel lontano 18 maggio 1840, all’interno di un costante processo educativo, in risposta ai diversi contesti sociali ed ecclesiali, solcando la traccia feconda della Fondatrice, recuperando, della sua originale e originante intuizione di carità, forme sempre più attive di collaborazione con i laici, il CARISMA si è diffuso e continua a vivere OGGI nella Chiesa, a servizio dei fratelli.

E’ animatrice e custode del carisma educativo e di carità di Paola Di Rosa.

Alla Comunità educativa dedica vita, energie, intelligenza e cuore in uno stile di servizio e accoglienza.

Offre un apporto rilevante all’azione formativa attraverso una presenza attenta a:

  1. rendere testimonianza con la vita e la parola all’unico Maestro, Cristo;
  2. promuovere la formazione umana e cristiana della persona attraverso la valorizzazione dell’intima ricchezza delle sue energie;
  3. suscitare in chi avvicina il senso della responsabilità, nella ricerca della vera libertà; l’entusiasmo per tutto ciò che è buono e bello;
  4. vivere accanto ai giovani con una presenza semplice, cordiale, ottimista, disponibile;
  5. collaborare con le famiglie degli alunni in uno stile di autenticità e corresponsabilità;
  6. “curare” = prendersi cura intenzionalmente dell’educazione di bambini, e ragazzi esponendosi, con serena fermezza, al gioco della fiducia reciproca;
  7. individuare gli interventi da attuare in forma complementare unitamente agli altri membri della Comunità educativa.

In particolare la Comunità religiosa è responsabile:

  • della direzione e della gestione dell’Istituto
  • della scelta e dell’assunzione dei Docenti e del personale ausiliario
  • dell’incremento dei rapporti di complementarietà tra docenti, alunni e genitori nel rispetto dei ruoli e delle competenze
  • degli ambienti e delle attrezzature necessarie all’attività scolastica
  • dell’amministrazione scolastica, della gestione delle risorse e di tutti gli altri atti che coinvolgono la sua diretta responsabilità.

La Nostra Mission

Ogni alunno:

  • è accolto tenendo nel dovuto conto la sua provenienza e appartenenza, i diversi tempi di sviluppo, recupero e rafforzamento delle capacità affettive, relazionali, cognitive, formative e creative;
  • è orientato alla scoperta della propria identità, alla graduale presa di coscienza delle sue potenzialità e, mediante una corretta serena autoriflessione critica, al riconoscimento del significato/valore dei suoi vissuti individuali, familiari, contestuali;
  • è guidato all’acquisizione degli strumenti culturali per leggere, interpretare e comprendere, nella corretta fruizione della memoria storica, le diverse realtà e a interagire con esse in modo aperto, critico e costruttivo.

La nostra identità

Ci riconosciamo nei seguenti principi:

  • il consenso sui valori autenticamente umani
  • la chiarezza degli intenti formativi nella prospettiva di una visione cristiana della vita
  • un’intelligente apertura al confronto per un efficace dinamismo educativo la ricerca,
  • l’individuazione e l’adozione di metodi e strumenti funzionali al raggiungimento delle mete
  • la promozione di una sintesi tra vita, cultura e fede
  • una costante verifica dei risultati.